INIZIAMO PRESTO CON I NOSTRI FIGLI
LA PREVENZIONE, COMINCIARE DAL PRINCIPIO:
IN GRAVIDANZA
IN GRAVIDANZA
- I denti si formano già dal terzo mese di gestazione: una dieta sana per la futura mamma sviluppa denti e ossa forti nei lattanti, consigliati alimenti ricchi di calcio (latticini, frutta secca e soia), alimenti semplici senza conservanti, evitare il fumo che crea una ipo-ossigenazione dei tessuti e può portare a parti prematuri, bambini sottopeso.
- l'assunzione di fluoro secondo l'OMS non è consigliata essendo sufficiente il fluoro contenuto nell'acqua e nei dentifrici; concentrazioni eccessive possono creare anomalie nella forma e nel colore dei denti e rendere meno duro lo smalto (fluorosi).
- Le donne in gravidanza hanno le gengive più vulnerabili a causa del desiderio di dolci e la nausea mattutina e soffrono di gengivite a causa dei cambiamenti ormonali. E' consigliato un controllo dal dentista un'igiene ed un eventuale trattamento almeno delle carie e delle gengiviti prima della gravidanza; l'igiene ed eventuali piccoli trattamenti possono essere fatti nel 2° trimestre di gravidanza; un'attenzione particolare della futura mamma all'igiene domiciliare.
COMINCIATE PRESTO CON I VOSTRI FIGLI
- le gengive di un bebè si possono strofinare dopo mangiato, usando una garza umida per rimuovere residui di placca;
- spuntati i dentini, puliteli delicatamente con uno spazzolino morbido;
- prima di andare a letto evitare gli zuccheri (miele o zucchero nel ciuccio e nel biberon, succhi di frutta), se il bimbo vuole il biberon per dormire è preferibile riempirlo d'acqua.
INSEGNATE AI VOSTRI FIGLI
- Durante l'eruzione il dentino spingendo le gengive le può infiammare rendendole gonfie e dolenti, il bambino può non mangiare e avere anche qualche linea di febbre: aiutarne l'uscita facendogli mordere oggetti appositi o verdure crude fredde e massaggiare le gengive con una garza bagnata fredda, possono attenuare i disturbi che scompariranno con la comparsa del dentino.
- I dentini potranno essere puliti due volte al giorno delicatamente con uno spazzolino morbido e piccolo che abbia una forma o colore simpatici, un dentifricio con una piccola quantità di fluoro con un sapore neutro (non forte) e condividendo questa esperienza con mamma , papà e i fratellini; i bambini imparano molto per imitazione; nei primi anni dovrete lavarglieli voi stando in piedi alle loro spalle, inclinategli delicatamente la testa e assumete la stessa posizione di quando vi lavate i denti.
- Precauzioni nell'uso di dentifrici fluorati nel bambino
Il bambino va educato all'igiene orale precocemente, ma al di sotto dei 6 anni ha bisogno del controllo di un adulto quando spazzola i denti. Chi supervisiona deve accertarsi che il bambino utilizzi piccole porzioni di dentifricio e che ne inghiotta la minore quantità possibile.
I dentifrici al fluoro sono disponibili in tre concentrazioni. A bassa concentrazione, con meno di 600 ppb; a concentrazione standard, con circa 1000 ppb; ad alta concentrazione, con circa 1500 ppb.
Dall'età di 6 anni, quando i denti anteriori non sono più a rischio di opacità causate dall'ingestione di fluoro, si possono usare dentifrici ad alta concentrazione. Sotto i 6 anni con basso rischio di carie va usato un dentifricio a bassa concentrazione di fluoro, mentre ad alto rischio di carie a media concentrazione.
DIVENTATE AMICI DEL VOSTRO DENTISTA
- molti bambini temono il dentista perchè portati quando stanno male;
- può essere utile portarli con sè alle nostre visite o in altre occasioni, in modo che familiarizzano, possano giocare nell'area bambini, conoscano il personale e quando dovranno tornare l'ambiente per loro sarà familiare.
- il controllo dei denti nei primi anni viene fatto dai genitori, se non ci sono problemi la prima visita può essere fatta quando comincia il cambio dei denti; se notate dei buchetti o il bambino ha qualche disturbo meglio portarlo fare un controllo dal dentista specializzato per i bambini.
- arrivate un po' prima agli appuntamenti in modo che il vostro bambino possa giocare, c'è bisogno di un pò di adattamento!
- i bambini non dovrebbero essere forzati è importante che si crei un rapporto di fiducia con il dentista.
- il bambino sarà collaborante se viene con pazienza accolto, fatto giocare, se gli viene spiegato in modo semplice.
- incoraggiate il bambino a farsi curare, sarà accolto da un personale attento alle sue esigenze.
- ai genitori è richiesto sempre l'accompagnamento dei minori, ci potrebbe essere la necessità di chiarimenti o di fare delle scelte terapeutiche.
CIBO SANO E DENTI SANI
Evitare le merendine, i succhi di frutta, il tè e tutti i cibi confezionati (contengono i conservanti); preferire yogurt, latte, frutta fresca, pane formaggio, prosciutto, anche la nutella e le marmellate naturali in quantità moderata lavando i denti subito dopo!
LO SMALTO RISENTE DELL'ACIDITA' DELLA BOCCA
La SALIVA ha un ph 6,8 e neutralizza l'acidità che deriva da cibi conservati, alcol, vino, caffè', fumo, bevande gassate, spremute di agrumi. Recenti studi hanno dimostrato che al di sotto del ph 5,5 lo smalto perde CA++ ( coca-cola ha ph 2.5, la birra 3.9, aranciata 2.9, acqua frizzante 5.3, una sigaretta mantiene il ph della bocca a 5,5 per 50 minuti!)
CONSIGLI:
- preferire alimenti freschi ( i conservanti sono degli ACIDI), spremute di frutta fresca ai succhi confezionati, ridurre le bibite gassate.
- i cibi e le bevande acide non vanno tenuti molto in bocca, usare la cannuccia per evitare il contatto con i denti, sciacquarsi la bocca o bere acqua naturale subito dopo.
- aspettare 1 ora a spazzolarsi, dopo cibi e bevande acide: lo smalto riprende il CA++ perso dalla saliva.
- mangiare molta frutta e verdura, che dopo la digestione sono basiche, idratano l'organismo, mantenendo la saliva adeguata come quantità e potere neutralizzante sull'acidità.
Bevendo ACQUA NATURALE più volte durante il giorno, evitiamo la bocca secca, la diminuzione del ph nella bocca e la perdita di Ca++ dai denti, aiutiamo lo SMALTO a rimanere forte e BIANCO!
I DENTI DA LATTE E LA PAURA DEL DENTISTA-IL CAMBIO DEI DENTI DA LATTE
I denti da latte hanno una protezione particolare, la carie puo' arrivare alla polpa che puo' presentarsi anche scoperta ma senza i sintomi che si hanno nell' adulto; il genitore dovrà tranquilizzare IL BAMBINO usando un colluttorio specifico con un cotton fioc, in modo da tenere pulito il buchetto e sfiammare la gengiva e rivolgersi al dentista che dovrà pulire, anche in modo semplice, la cavità creatasi e chiuderla in modo da tenere il dentino che mantenendo lo spazio permetterà l'uscita del DENTE PERMANENTE.L'odontoiatria Pediatrica si occupa del piccolo paziente, instaura un rapporto di fiducia attraverso il gioco, cura i denti da latte con un approccio diverso rispetto all'adulto evitando qualsiasi esperienza dolorosa. I piccoli pazienti verranno tranquilli in uno studio più vicino alle loro esigenze, si potrà così avere da loro anche più collaborazione nel ridurre la cario-ricettività della bocca. Aiutati dall'IGIENISTA specializzata per i bambini, miglioreranno la loro igiene con la motivazione e l'istruzione; i denti PERMANENTI potranno così uscire in un ambiente più favorevole. E' meglio PREVENIRE che CURARE!
MAGGIOR CURA DEI DENTI PERMANENTI
Quando il dente da latte viene sostituito dal dente permanente, è il momento per iniziare l'uso del filo interdentale, all'inizio tenuto teso dalle flossette per facilitarne l'uso.
Già a 5-6 anni il bambino mette gli incisivi , ma ricordatevi che escono anche i 1° molari definitivi, in fondo dopo i denti da latte ( è il 6° dente partendo dall'incisivo centrale), che vanno puliti attentamente e al più presto sigillati.
A questo punto il bambino viene seguito dall' igienista, che farà conoscere la bocca, mostrando la placca, iniziando la prima igiene e seguendo il bambino affinchè impari a diventare autonomo nel mantenere sani denti e gengive.
Già a 5-6 anni il bambino mette gli incisivi , ma ricordatevi che escono anche i 1° molari definitivi, in fondo dopo i denti da latte ( è il 6° dente partendo dall'incisivo centrale), che vanno puliti attentamente e al più presto sigillati.
A questo punto il bambino viene seguito dall' igienista, che farà conoscere la bocca, mostrando la placca, iniziando la prima igiene e seguendo il bambino affinchè impari a diventare autonomo nel mantenere sani denti e gengive.
Il bambino conoscerà anche il suo odontoiatra che con controlli periodici monitorerà l'eruzione dentale in modo da prevenire perdite precoci di denti decidui evitando la chiusura degli spazi, affollamenti e malocclusioni.
Potrebbe in seguito essere necessaria una valutazione anche da parte dell'ortodontista per correggere e ampliare le arcate con apparecchi semplice, sufficienti a volte a permettere una corretta eruzione dei denti nella corretta posizione ( vedi ORTODONZIA PRECOCE)
I RAGAZZI
- dagli 11 anni comincia un cambiamento ormonale che favorisce la gengivite, insieme alla minore propensione all'igiene; il tartaro comincia ad aumentare e ad avere maggior effetto sulle gengive; aumenta anche il rischio di carie per una alimentazione a volte poco regolare.
- E' molto importante la seduta di igiene e prevenzione, il controllo periodico anche con radiografie per intercettare carie iniziale che si sviluppano soprattutto tra i denti dove va passato il filo.
- I ragazzi avranno modo di confrontare la loro tecnica d'igiene, le loro abitudini alimentari migliorandole con l'aiuto dell'igienista e dell'odontoiatra.
- Il fumo è sconsigliato: agisce sulle vascolarizzazione delle gengive diminuendola e rendendole più fragili, sulle mucose creando a volte lesioni che possono con il tempo degenerare e non ultimo macchiando e ingiallendo i denti!
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